La storia
L’Istituto Nautico nasce con Regio Decreto del 30 ottobre 1862, con gestione finanziaria interamente a carico dello Stato. I s t i t u t o Te c n i c o N a u t i c o “Caio Duilio” è l’unico istituto di settore della provincia di Messina. Esso raccoglie le istanze di un vasto territorio (Messina e Provincia e parte di quello di Reggio Calabria) e risponde alla richiesta di specializzazione nautica dei giovani che amano intraprendere un’attività collegata al mare. La scuola ed i suoi insegnamenti si rivolgono al mondo marittimo e al suo indotto (trasporti navali, terrestri e aerei, cantieristica, ecc.), settori che oggi rappresentano, in un contesto di crisi econo- mica, le sole attività che, in Sicilia, fanno registrare segnali di successo ed aprono prospettive di occupazione. Esse, nella nostra provincia, sono collegate sia alle potenzialità logistiche e di collegamento dell’area dello Stretto (le autostrade del mare) sia alle risorse naturali che incoraggiano un turismo nautico da diporto anche con la realizzazione di porticcioli turistici. L’impegno all’aggiornamento degli insegnanti, una rinnovata capacità organizzativa e di programmazione, le numerose attività parascolastiche e progetti speciali (PON, POR e POF), hanno permesso uno sviluppo e un rilancio della scuola. Oggi, il Progetto “Nautilus”, adottato dalla scuola, consente ai giovani diplomati di accedere a settori lavorativi alternativi all’imbarco su nave, in attività di terra sempre collegate al settore specialistico.
La storia della scuola
L'Istituto Tecnico Nautico “Caio Duilio” è posto nel centro della città di Messina, a circa 300 mt dalla stazione centrale e dal porto. E’ servito dai pullman dell’ATM ed è circa 100 mt dal Tram (v.le S. Martino e p.zza Cairoli). La città di Messina ha tradizioni marinare antichissime, sede di Autorità portuale, possiede il più grande porto naturale attrezzato della Sicilia, utilizzato sia come porto commerciale che militare che, con il movimento annuo di circa 10 milioni di passeggeri, è il primo porto italiano nel settore. Dal 7 ottobre 2001 è stata attivata la prima “autostrada del mare” che collega il molo Norimberga con il porto di Salerno.